Pagina principale

Visualizzazioni totali

martedì 29 luglio 2008

Tremila militari nelle città - parte 2.

Quale sarà la missione dei soldati? Non avranno compiti di polizia giudiziaria, ma presiedieranno gli obiettivi sensibili e le istituzioni in modo da consentire il recupero di poliziotti e carabinieri da destinare alle pattuglie su strada. I tremila militari avranno compiti di pubblica sicurezza, per cui potranno arrestare solo le persone sorprese in flagranza di reato. Non solo. Come ha spiegato il ministro della Difesa, saranno accompagnati nei pattugliamenti da poliziotti e carabinieri.

La Russa entra poi nel dettaglio sull'utilizzo dei soldati: un terzo di loro verrà impiegato per vigilare obiettivi sensibili(ambasciate, consolati e vari palazzi istituzionali); un terzo per la sorveglianza dei centri di permanenza temporanea per gli immigrati e i restanti mille li vedremo pattugliare le città. Si parte con Milano, Roma, Napoli, Padova e Verona. A regime, sarà coinvolta una decina di città. A far la pate del leone sarà Milano (dove ce ne sarà un numero più alto di quanto preventivato - afferma il titolare della Difesa) Roma e Napoli: in ciascuna di queste città dovrebbero andare tra i 200 e i 300 militari.

Che si muoveranno tutti rigorosamente a piedi: "C'è nel decreto, lo confermo e lo preciso - spiega La Russa - i militari saranno insieme ai giovani in divisa delle forze dell'ordine e pattuglierano a piedi. Ho insistito molto su questo, così c'è maggior visibilità". Un "esperimento", ha spiegato nei giorni scorsi il ministro della Difesa, che durerà un semestre con la possibilità di una sola proroga per un uguale periodo di tempo. Ma quanto costerà l'intera operazione? Lo stanziamento finanziario per il 2008 è di 31,2 milioni di euro, aqltrettanti ne serviranno per il 2009. (...)

Refuso

di: Vladimiro Polchi
da: "La Repubblica" di martedì 29.7.2008
links utili: www.interno.it www.consap.com www.silp.cgil.it

Nessun commento: