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domenica 27 luglio 2008

Cina, Europa, Stati Uniti: la svolta? - parte 2.

(...) La Cina non fa e non farà l'errore dell'URSS, che ha confuso la strategia con la tattica e il tempo strategico col tempo tattico. L'URSS è stata forte nel mondo più o meno per mezzo secolo, ma è stata forte non solo e non tanto percè il suo hardware, la sua economia industriale, era allora militarmente più o meno competitivo, quanto perchè l'ideologia comunista, il suo software di potere, esercitava in parallelo una forza attrattvia globale a favore dell'URSS. Per mezzo secolo questo mix ha funzionato. Poi ne è venuta la fine.

Negli anni Ottanta la fine dell'URSS come potenza globale non è stata infatti causata solo o tanto dall'improvvisa accelerazione tecnologica militare degli USA, quanto dalla progressiva perdita di forza tecnologica. Sperimentata quest'ultima sul campo fatale dell'Afghanistan, dove le armi russe da sole non sono riuscite a sostituire l'ideologia comunista, solo alla fine e troppo tardi l'URSS si è accorta che il suo strutturale deficit economico non era più compensato dall'ideologia.
A differenza dell'URSS di allora, la Cina non ha mai avuto e non pensa di avere una forza ideologica attrattiva ed espansiva, ha solo una forza economica. E proprio questo si sa e si studia nelle accademie miltari cinesi. L'espansione politica della Cina fuori dei suoi confini ci sarà dunque solo quando l'economia cinese sarà competitiva.

Per ora la Cina sta crescendo e investendo nela sua sicurezza interna. Poi verrà il "tempo esterno". Un tipo di tempo già preannunciato dai massicci investimenti nel Golfo Persico, in Africa, in America Latina, dai revival di memoria storica (la rievocazione dele grandi flotte che, nella prima metà del XV secolo, salparono dalla Cina verso il Medio Oriente e l'Africa), dai simbolismi di potenza tecnologica e militare (la bomba atomica nel 1964; il satellite nel 1970; l'astronauta nel 2003).

L'Europa è, tanto per cambiare (per provare a suicidarsi), naturalmente già pronta a far cadere il suo embargo militare, a vendere armi alla Cina, ma l'isolamento della Cina sarà davvero superato solo quando lo permetterà la sua economia.

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