...quando il loro compagno, Karl Unterkircher, è morto precipitando in un crepaccio - è quella di far tornare Walter e Simon ad una quota intorno ai 6.500 metri, in prossimità del luogo dove è accaduto l'incidente di Karl, sul grande ghiacciaio pensile che taglia a metà la parete Rakhiot.
Lì i piloti hanno individuato la possibilitàdi tentare un recupero. "I due alpinisti hanno smontato la tenda - racconta Silvio Mondinelli - e ora stanno salendo spediti. Hano già superato un dislivello di circa 150 metri. Tra poco dovrebbero uscire sulla sella e iniziare la discesa".
La missione di salvataggio è stata organizzata da Agostino da Polenza, presidente del Comitato Everest K2 Cnr, che sta coordinando le operazioni dalla sede di Bergamo. "Siamo fiduciosi - spiega Da Polenza - se non altro perchè abbiamo visto Walter Nones e Simon Kehrer salire di buona lena al campo base. Ora in Pakistan è calata la notte e non ci resta che aspettare. Speriamo nel bel tempo, cercheremo di capire da che parte Nones e Kehrer proveranno a scendere, per andarli a recuperare". ...continua...
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