Estate che vai, moda che trovi. Messa in cassetto la bandana, quest'anno tornano di moda i cappelli per riparare dal caldo, ma anche per proteggere la pelle del viso. Borsalino o panama (la nuova moda lanciata ancora una volta da Berlusconi), i cappelli dell'estate, soprattutto quelli delle signore, devono avere la tesa più òarga possibile. Non importa che siano in paglia, tela, in rafia, colorati in tinte sorbetto, oppure lasciati nei colori delle fibre naturali: ciò che è importante è che i cappelli hanno soppiantato il fazzoletto colorato annodato alla pirata.
Sulla testa degli italiani, il cappello diventa quindi un articolo fondamentale e aggiuntivo alle borse e alla bigiotteria, soprattutto nel pacchetto di prodotti venduti dagli ambulanti nelle spiagge a pochi euro. Per chi può spendere, invece, ci sono cappelli eccentrici come quelli creati dagli ormai rari modisti dell'haute couture francese (Celine Robert) o inglese (Philip Tracey, il "Cappellaio matto", che firma anche i cappellini della regina Elisabetta).
Ma la moda sulla sabbia non guarda solo alla testa. ...(continua)...
Nessun commento:
Posta un commento