Pagina principale

Visualizzazioni totali

giovedì 28 agosto 2008

Italiani ottimisti

Torna a salire ad agosto, a sorpresa, la fiducia dei consumatori italiani. Che non solo si aspettano di migliorare la propria situazione economica, ma giudicano positive anche le prospettive del Paese.

Lo comunica l'Isae, spiegando che dopo il forte calo delo scorso mese, l'indice segna un forte rialzo di quasi quattro punti, attestandosi a 99,5 (da 95,8) e tornando in prossimità dei valori dello scorso giugno. La fiducia sulla situazione personale degli intervistati sale da 108,9 a 111,9, tornando in prossimità dei livelli di maggio; quello relativo al quadro economico generale sale dal minimo di 72,6 registrato a luglio a 77, ma si mantiene ancora al di sotto del dato registrato a giugno.

L'indice relativo alle indicazioni del solo quadro corrente sale al massimo dallo scorso febbraio, 103,5 e 106,2, quello relativo alla situazione fitura passa invece da 88,5 a 91,9, rimanendo però ben al di sotto della media dei primi sei mesi dell'anno. Mostrano in particolare segni di recupero consistenti, dopo la caduta di luglio, giudizi e previsione sulla situazione economica del Paese, mentre le attese della disoccupazione, seppur lievemente meno negative, restano in prossimità dei massimi degli ultimi dieci anni.

Circa l'andamento dei prezzi, risultano sostanzialmete stabili i giudizi sugli aumenti registrati negli ultimi 12 mesi ma si affievoliscono leggermente (dopo il balzo di luglio) le attese per le spinte inflazionistiche per i prossimi 12 mesi, che tornano al di sotto dei livelli di inizio anno. Per quanto riguarda la situazione personale, i giudizi e le previsioni degli intervistati sono in recupero rispetto ai mesi precedenti, soprattutto per ciò che riguarda le possibilità future di effettuare risparmi.

La fiducia recupera inoltre in tutte le ripartizioni territoriali, con guadagni particolarmente marcati nelle regioni di Centro-Sud, mentre nel Nord l'aumento dell'indicatore risulta più contenuto.

Estratto

di: dalla Redazione di Roma
da: "Il Gazzettino" di giovedì 28 agosto 2008

mercoledì 27 agosto 2008

CIRCOLARE (a chi ne è interessato!)

Il ns. scomparto "Dischi" provvederà entro breve a munire il proprio catalogo di novità ulteriori. Il fine è di realizzare un assortimento esauriente con quanti ce li richiedessero. Attraverso e-mail (camp.rock@libero.it)!!

Sarà specificato l'invio all'e-mail di ricezione, oltre al resto.....!


---CAMPIONARIO---
Enio8

Attività ai sensi art. 61, Decr. Legisl. n° 276 del 2003, saltuaria e dilettantistica.


martedì 26 agosto 2008

Il "dolo" nell'educazione di un figlio...

Un genitore di un figlio ventenne può avere verso di lui mancanze, sì, ma non tutte per "dolo"...

I figli sono tutti belli e bravi, ma certi apprezzano le sensazioni proibite, fuori del consentito. Che cosa non ha fatto quel genitore? Se un ventenne azzera il limite fra permesso e non permesso, come fanno i ventenni oggi, è una malattia-moda dei tempi! O meglio, un'onda ancora più grossa di quella che rappresenta la generazione precedente. E così via con le altre, a ritroso. E' a tratti una brutta generazione, d'accordo.


Non condividete situazioni spiacevoli coi vostri figli: il malessere che li colpirà, alcuni di loro ve lo addebiteranno per sempre! Controllate la loro frustrazione e non lasciatela degenerare. Altrimenti, perchè causa della loro angoscia e radicamento del loro malessere, avrete un creditore per tutta la vita!!


La condivisione della vita con la propria donna è esperienza maiuscola... Il sesso eventuale si propaga sul tuo futuro ed ha radici verso la tua donna da ben prima, si allarga in un benessere di coppia che perdura nel tempo... la rafforza in nuove, imprevedibili giornate. Compressione. Meccanica e fisica delle nubi intorno a me... Ah! La mia donna... Daniela!! ...Ma anche minimalismo e massimalismo, contenuti ed estroversione...


I miei mini-blogs sono raccolte di pensieri. Abbiamo esposto artt. di giornali perchè più documentati di noi verso gli argomenti. Ci sono e ci saranno inoltre pensieri completamente nostri. Così, nel bene e nel male, ---CAMPIONARIO--- ha enucleato ben 3.500.000 di click in un solo anno!!

A volte si sentono discorsi sul costume...!

A volte, si sentono discorsi sul costume, come ad esempio la libertà di comportamento della gente quando è esente da troppi vincoli. Di coppia...

Oggi, non è difficile che, nel contesto della nostra società avanzata, ci si trovi una certa libertà sessuale, anche negli adolescenti!, e che si possa dire che, sia pure scevrata da "oppressioni" e ossessioni della Chiesa o dell'ambiente, la gente sia nel permissivismo di costume.

Ci sono meno pregiudizi religiosi ed arcaici. Ma la gente si può giustificare oggi col "Tutto è permesso, siamo moderni!" e in barba a vecchi tabù infranti, abbatte remore e pregiudizi senza troppo pensarci. E' giusto. Ma edifica altrettanti codici di comportamento, la gente tutela questo "habitat morale" verso i tempi nuovi? Nello stesso tempo che il "codice di comportamento" di un tempo non è più osservato, osserviamo un codice nuovo - scusa Verutscka il concetto! -. Stiamo degenerando. Verso la vita, verso i giovani, con l'esempio e i fatti!... Sì, perchè di questo passo potremmo giustificare certe falsità e renderle legali.

lunedì 25 agosto 2008

OUR SONS!

The parents of a 20's son, they maybe have got several lacks, but not wickedness...! The sons are all nice and good, but some of them are playing prohibited games! What haven't their parents done?

Anyway if a 20's misses that link between permitted and prevented, it's a surgery damage. And it's the wrost wave that the previous one.

Not divide bad situations by your son. The unhappy sense that will match them, with not controlled frustrations, it will make a permanent debit of your.

If you're living with a woman, you are doing a fantastic experience... The sex one travels to the future and it has its roots towards that woman by a long time before. With harmony, it widens into a couple benealth that one repeats in the time. Compression, mechanics and physics on the numbs round me. Oh Gog... my woman!! She calls Daniela... But also minimalism and maximalism; contents and extroversion...

The blog-site "Campionario by Ennio" is one years old!
We used o lot of newspapers pages to make most arguemented posts, but we have also performed our own thoughts!!
The blog-site "Campionario by Ennio" has performed, from its born, more than 3.000.000 clickers!! We're going to offer our best in time to our utents

Modern Customs

One sometimes hears of some customs, like the behaviour of the people when they haven't any bond. And of the couple. Today it's easy, on our advanced society, that we can live like as a certain sexual ease, that we can say, though distinguishing ossessions and oppressions of the Church or of the same society.
We unfortunately live under certain permissivism of the custom. Today there are less archaic and religious prejudices, but we can justify it with: "So we are modern so it's permitted!...". But is people more protected by modern times? Is the new behaviour "code" observed and have we build the new one?
We're degenerating. As quality life and towards the Youngs... with facts and with our example. Yes, 'cause as this step, we could justify some falsities and we make them legal!

I giovani trent'anni fa.

"Una volta, sai, i giovani stavano assieme ai vecchi - la sig.ra Franca, madre del titolare di un bar di Padova, mi dice così - , anche vent'anni fa. Io sono al banco da 40 anni, ma adesso vedo che i giovani vogliono stare fra di loro... Io trovo che ci si voleva più bene fra persone, si era misti fra clienti... Si poteva scherzare e ridere fra giovani e meno giovani..."

"E' cambiato tutto - prorompe Andrea, suo figlio -. Le compagnie non esistono più, non ci sono più le stesse abitudini. Adesso si sta a casa..."

Posso solo fare un raffronto coi tempi in cui ero ventenne io, per quanto mi riguarda. Adesso c'è più antagonismo privato di allora, dove vigeva invece una maggiore lotta di classe, più evidente e meno sorda, meno serpeggiante. Vent'anni fa il singolo aveva meno possibilità di affermazione. C'era il dominio dei grossi partiti sulla scena. La gioventù era più sana - non che non esistessero già la droga, il sesso e l'alcool, ma i fenomeni erano molto più contenuti. Eravamo "diretti" verso forme di divertimento più canalizzate, soprattutto non esistevano i cosiddetti "branchi" e le violenze di questi ultimi.

venerdì 8 agosto 2008

Quando si aspetta l'ambulanza...

I seguenti sono consigli di primo soccorso nell'attesa di andare in un Pronto Soccorso o di un medico. NON SI SOSTITUISCONO IN NESSUN CASO ALL'OPERATO DI MEDICI O OPERATORI SANITARI. Siamo in presenza di un'emergenza - situazione critica che può addirittura consistere in un pericolo di vita -: l'intervento possibile è relazionato al disturbo della persona interessata. Il Pronto Soccorso può spesso essere la soluzione migliore, ma non sempre ci è vicino; il 118 dov'è attivo o il 113, devono essere chiamati nei casi in cui:

- non sei sicuro sulla tua capacità di portare soccorso o spostare o trasportare il ferito al più prossimo Pronto Soccorso;

- sospetti lesioni a collo e schiena, peggiorabili nei movimenti;

- il malcapitato è sotto shock, è confuso o incosciente e devi prestargli assidua attenzione;

- il soccorso ha difficoltà a respirare o un gran dolore al petto.


Stai calmo e chiama aiuto. Se non puoi, fai chiamare le ambulanze e trasferisci le tue conoscenze del ferito. Ad es. che assume insulina nel caso di diabete.

Evita situazioni di pericolo per te e il ferito e eliminale.

Procedi nelle istruzioni dell'ambulanza.


In caso di:

ALLERGIA:

Nello shock anafilattico, l'allergia si manifesta rapidamente e gravemente, sia pure in modo raro.


Possono comparire:

- prurito

- difficoltà a ingoiare

- arrossamento dela pelle

- sternuti

- abbondante secrezione liquida nasale

- prurito agli occhi

- accelerazione dei battiti del cuore

- senso di svenimento

- senso di soffocamento.


1. Se il ferito fa fatica a respirare o sviene, chiama subito il 118 e mettilo disteso con le gambe sollevate.

2. Se c'è una puntura d'insetto, rimuovere il pungiglione e mettere del ghiaccio sulla puntura.

A. Non sottovalutare i sintomi sia pure lievi.

B. Non dare da bere nulla se il paziente non ingoia, respira o è svenuto.


ATTACCO DI CUORE (continua)

giovedì 7 agosto 2008

Soldati tra gli applausi.

Un centinaio di persone controllate per strada, cinque denunce, un tunisino di 28 anni finito in carcere perchè ritrovato in Italia dopo che era stato spedito in patria: è il bilancio del primo giorno con i soldati di pattuglia assieme a carabinieri e polizia. Applausi e saluti di benvenuto da parte dei padovani.

Alle nove e mezza (di lunedì 4.8.2008 - n.d.e.) i soldati sono diventati una realtà in città. I critici dicono che non servono a nulla. Gli stessi operatiri delle forze dell'ordine sono scettici. Eppure non c'è un padovano tra quelli interpellati che non sostenga l'iniziativa. I soldati in pattuglia per le strade della città dovrebbero spaventare. Invece no. I soldati in pattuglia per le strade della città dovrebbero aumentare la sensazione di insicurezza. Invece no. C'è addirittura chi ne vorrebbe vedere di più.

Padova è una città insicura, perchè insicuri si sentono i padovani. E' proprio qui il senso dell'iniziativa. "Padova non è Beirut", ha sottolineato nei giorni scorsi il sindaco Flavio Zanonato, commentando la decisione del governo di spedire in città 45 militari. Sono passati pochi giorni: è presto per i bilanci.

Refuso

di: Paolo Baron
da: "Il Mattino di Padova", lunedì 4.8.2008.

martedì 5 agosto 2008

Tutti in vacanza e allora ti saluto così!

Il Tuo autore, in un ambito riflessivo e "spirituale", come adesso, ti ha preparato la pizza che segue:

farò ridere - non sono un prete e il sesso non mi dispiace... -, ma in occasione del Primo compleanno (!!) di "Campionario by Ennio"e della fortuna che il Blog ha, ha me stesso che mi domando che rapporto abbia con l'Assoluto e che cosa faccia per Lui; così mi riesce candidamente di dire, ma anche con un fondo realistico, che Lui vuole che tolleri e ami la gente... come trasporto del rapporto "sentimentale" che ho con Lui - Gli voglio bene... mi vuole bene -!! Da loro, innestato nel Dio, ho quello che mi serve ogni giorno, e dò loro quello che gli serve.

Lo dico, in fondo, perchè non mi ritengo in possesso di chissà quali "valide" argomentazioni...; il Bene e il meno bene mi occupano il cuore un po' di più, e allora disquisisco con piacere su di essi...


Per non farmi sopportare troppo, la finisco qui. Il Vostro autore ha cominciato le vacanze, ma non Vi lascerà soli. Potrei rifarmi sotto presto!


Post concepito all'inizio per "Campionario by Ennio".

lunedì 4 agosto 2008

L'esercito pattuglia la città di Padova! - parte 2^.

Da lì si dipanano di sera verso le vie Pescarotto, Maroncelli, Grassi e Tonzig. Chi invece verso l'Auchan di via Venezia, mentre altri attraversano la strada trovando "clienti" anche altolocati e danarosi verso la caserma dei pompieri. Poi viene il Portello, dove la comunità maghrebina concede pochi spazi ad altre presenze extracomunitarie.

Anche in questo caso, il "terreno di caccia" degli spacciatori è piuttosto vasto e defilato. La presenza del Piovego coi suoi argini ricchi di anfratti, concede ai pusher nascondigli infiniti.

Saranno garantite anche tredici pattuglie miste per turno. Ma solo fino all'una di notte. Poi gli spacciatori potranno tornare in azione senza più ostacoli.


di: Enzo Bordin
da: "Il Mattino di Padova", 1.8.2008.

L'esercito pattuglia la città di Padova!

Esercito in campo per bloccare lo spacciatore clandestino. Dalle 7 di stamattina, le pattuglie miste soldati-poliziotti e soldati-carabinieri sono già in azione per le strade più "bollenti" della città. Pistole d'ordinanza Beretta 9 nel fondino, pronti se il caso a sparare, i 45 artiglieri della caserma Romagnoli non faranno certo da comparse. Opereranno a tutto tondo come agenti di Ps, con licenza d'identificare e perquisire la gente, straniera e non. In nome del pericolo e della paura, ognuno di noi dovrà rinunciare a un po' della propria libertà personale. Per godersi la vita ci sono stati tempi migliori.

Il pericolo maggiore deriva dallo spaccio selvaggio di cocaina, eroina, ecstasy, "erbe" e droghe varie smerciate con spudorata sfrontatezza da pusher spesso "sans papier" allo sbaraglio. Lo smercio di droga trova alimento in una ragnatela di apoggi logistici che partono dalla stazione per poi espandersi negli stretti vicoli di Chinatown dove si stenta a capire se fa notte o giorno. E' in via Cairoli e dintorni che i presidi misti soldati-forze dell'ordine dovranno tenere gli occhi aperti. Anzi spalancati. Mentre a Chinatown sono i cinesi e i magrebini a comandare, dietro alla stazione inizia il regno incontrastato degli spacciatori nigeriani.

Via Jacopo Avanzo e via Annibale da Bassano sono strade che nessuna donna osa percorrere da sola dalle 21 in poi. Circolano facce inquietanti. Ma anche i giardini Arena sono sotto tiro, visti i "duelli rusticani" che si verificano. Si viaggia alla media di un ricovero al giorno per ferite di arma da taglio. Un'altra zona strategica che i soldati-poliziotto dovranno pattugliare con atenzione è quella della Stanga. Una zona vasta, di difficile controllo. Se prima gran parte delle attività illecite stavano racchiuse nei falansteri multietnici di via Anelli, adesso centinaia di giovanissimi pusher del Maghreb (ed in parte anche nigeriani) bazzicano di giorno e di notte piazzale Stanga, prendendo come punto di riferimento la fontana.

...continua