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domenica 7 dicembre 2008

I soldati a Padova per altri sei mesi.

"I militari sono confermati per altri sei mesi". L'annuncio arriva dall' onorevole del Pdl-Alleanza Nazionale Filippo Ascierto, che così rende ufficiale quella che sei mesi scorsi, quando il servizio delle pattuglie miste Esercito-Forze dell'Ordine aveva cominciato a monitorare le strade "calde" dei quartieri più difficili della città, era solo un'ipotesi.

"La proroga è già stata decisa. Senza alcun tipo di problema - puntualizza Ascierto -. Tant'è che gli effetti positivi della presenza dell' esercito a Padova sono sotto gli occhi di tutti. Anzi, bisogna ringraziare la presenza dei militari, e delle forze dell'ordine che li accompagnano quotidianamente in pattuglia, se in questi mesi ci sono stati più controlli e arresti. Inoltre con l'estensione del mandato dei militari, si maturerà il periodo necessario all'addestramento dei nuovi carabinieri e agenti di polizia che via via li sostituiranno".

E il parlamentare non nutre alcun dubbio anche per quanto riguarda il gradimento dell'operazione "Strade Sicure", voluta dal Governo e partita lo scorso 4 agosto dei cittadini: "La percentuale dei padovani che nel corso delle settimane e dei mesi, osservandone ogni giorno il lavoro, si è stretta attorno alle Forze Armate è cresciuta sempre più. L'intervento voluto dal Ministro degli Interni, Maroni, e da quello della difesa, La Russa, si è rivelato un successo".

Che quindi, secondo l'onorevole Ascierto, è naturale venga bissato: "Certo, perchè in questo momento più che mai, c'è la necessità di non abbassare la guardia sulla sicurezza di una realtà difficile come Padova. Occorre perciò intensificare la lotta agli spacciatori, al degrado e all'illegalità. E la grande opera delle Forze dell'ordine deve trovare aiuto dalla collaborazione fornita dai residenti, cosa che in molti quartieri avviene in maniera perfetta, ma anche dalle istituzioni politiche cittadine".

E l'onorevole del Pdl-An lancia una nuova proposta: "Penso ad una task-force nazionale di pronto intervento per contrastare la criminalità. Una struttura qualificata, formata da 1500-2000 uomini in grado di gestire emergenze legate alla sicurezza. E' un'idea che proporrò alla Comissione Difesa della Camera ed eventualmente al Ministro La Russa".


di: Matteo Bernardini
da: "Il Gazzettino" - Padova, quotidiano del Nordest, mercoledì 12 novembre 2008, che ringrazio della spontanea collaborazione.

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