Cipriani a Manhattan gestisce ben sette locali. Renè Fernando Caovilla, Fossil, Foscarini, Venini hanno tre show-room a testa. E poi ancora Gili Group USA, Hangar Design Group, Magis Design dai due ai tre studi ciascuno.
La pattuglia delle grandi firme del Nordest nella Grande Mela non conosce confini né territoriali né merceologici: c'è il prosecco di Mionetto e l'abbigliamento di Replay, le calzature di Rossimoda e le polizze delle Assicurazioni Generali, i jeans della Diesel e i gioielli di Morellato, i vetri di Nason Moretti e le cucine della Snaidero.
Sono 70 griffe che non hanno bisogno di presentazione. E se si spazia nello stato di New York, troviamo anche il caffè della Illy, gli occhiali della Luxottica e l'abbigliamento sportivo della Colmar. Delonghi, Geox, Safilo, Inglesina e Zonin hanno invece preferito prender casa nel New Jersey e Permasteelisa nel Connecticut.
Né mancano gli artisti che hanno studi o gallerie a New York: da Francesco Bertelli a Maurizio Cattelan, da Giorgia Fincato ad Anna Galtarossa, da Riccardo Tinelli a Nico Vascellari, da Luigi Franchin a Enrico Moro. Il Nordest-style che detta tendenze, propone mode e veste con classe.
da: Il Gazzettino, mercoledì 18 febbraio 2009, che ringrazio vivamente della collaborazione.
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