Un centinaio di persone controllate per strada, cinque denunce, un tunisino di 28 anni finito in carcere perchè ritrovato in Italia dopo che era stato spedito in patria: è il bilancio del primo giorno con i soldati di pattuglia assieme a carabinieri e polizia. Applausi e saluti di benvenuto da parte dei padovani.
Alle nove e mezza (di lunedì 4.8.2008 - n.d.e.) i soldati sono diventati una realtà in città. I critici dicono che non servono a nulla. Gli stessi operatiri delle forze dell'ordine sono scettici. Eppure non c'è un padovano tra quelli interpellati che non sostenga l'iniziativa. I soldati in pattuglia per le strade della città dovrebbero spaventare. Invece no. I soldati in pattuglia per le strade della città dovrebbero aumentare la sensazione di insicurezza. Invece no. C'è addirittura chi ne vorrebbe vedere di più.
Padova è una città insicura, perchè insicuri si sentono i padovani. E' proprio qui il senso dell'iniziativa. "Padova non è Beirut", ha sottolineato nei giorni scorsi il sindaco Flavio Zanonato, commentando la decisione del governo di spedire in città 45 militari. Sono passati pochi giorni: è presto per i bilanci.
Refuso
di: Paolo Baron
da: "Il Mattino di Padova", lunedì 4.8.2008.
3 commenti:
Ciao Enio
Io sono a favore dei soldati in città, almeno per ora... Da valutare meglio...
Le domande sulla musica le ho inviate sul commento all'articolo di saluto per le tue vacanze.
Notte by Paul World
Ciao Enio
Io sono a favore dei soldati in città, per ora... da verificare...
Le domande le ho inserite nell'articolo di saluto per vacanze.
alla prossima, buona notte
by Paul World
Anch'io tutto sommato sono favorevole all'ingresso dei soldati in città, anche se potrebbe essere l'inizio di una pericolosa militarizzazione. Fazzoletti sul muso antigas anzichè in mano per salutare... è semplice. Dobbiamo stare vegli, noi cittadini. Dentro e fuori. L'ha voluto La Russa come in altre città? I soldatini che vada a giocarseli a casa sua, qui giochiamo a cucco e a libera...!
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